Sono sempre alla ricerca di un modo di imparare di più in sempre meno tempo, quindi perchè non provare a farsi aiutare dall’ intelligenza artificiale? 

Questa mattina, su YouTube mi sono imbattuta nel video “Think Fast, Talk Smart: Communications techniques” del Professor Matt Abrams, docente a Stanford. 

(https://www.youtube.com/watch?v=HAnw168huqA&t=997s) 

Dura un’ora intera, e sinceramente non avevo proprio il tempo di guardarlo tutto; ma ho notato in un commento recente (beh si.. non avevo tempo di guardare il video, ma in qualche modo avevo tempo di leggere i commenti? Distratta? Giusto un pochino..) 

Cooomunque, un utente,”GMIqbalMahmud”, ha chiesto a ChatGPT di fare un riassuto della lezione. Tempo guadagnato: Ottimo! 

La domanda di Mahmud alla piattaforma di IA era: “Elencami i punti salienti”. E’ una buona domanda, più specifica di “Fammi il riassunto” 

  

La risposta prodotta da ChatGPT è stata: 

1.   Riconosci ed accogli i sentimenti di ansia che si manifestano prima di uno speech, e fai respiri profondi per evitare che la stessa ansia cresca in modo incontrollato. 

2.   Immagina il tuo discorso come una conversazione invece di una performance, usa un linguaggio verbale aperto a tutti, e un linguaggio del corpo rilassato, per coinvolgere maggiormente il tuo pubblico. 

3.   Esercita la tua presenza nel momento (qui e ora), usando tecniche motorie, come fare piccoli esercizi fisici, camminare, ascoltare musica, oppure esercizi di mobilità della lingua 

4.   Lascia andare il bisogno di essere perfetto/a e improvvisa, invece di accatastare infinite informazioni l’una sull’altra 

5.   Guarda alle cose inaspettate come opportunità, non come minacce, adotta un approccio “ si,e…” piuttosto di uno “no, ma…” 

6.   Rallenta un po’ e ascolta, per capire le necessità del tuo audience e la sua prospettiva 

7.   Replica alle eventuali obiezioni impiegando la struttura Problema>Soluzione>Benefit” oppure “Cosa>Quindi>Adesso cosa?”, per mantenere il tuo pubblico al tuo stesso passo, ed aumentanto la fluidità del processo di trasmissione di pensiero 

8.   Esercita l’improvvisazione per aumentare la capacità di parlare in modo spontaneo 

9.   Ricorri ai supporti multimediali per incrementare l’efficienza dello speech 

  

Accidenti, impressionante! 

  

La realtà è che adoriamo le scorciatoie per imparare: I miei compari Americani, avevano l’abitudine di cercare scorciatoie letterarie con pubblicazioni come Reader’s Digest; fondata nel 1922, rendeva riassunti di alcuni libri popolari. Mi ricordo di aver visto questa piccola rivista a casa dei miei nonni. Piccola ricerca su Google, e ho scoperto che esiste ancora, ma come rivista di cultura generale. 

  

A scuola, si potevano comprare i Cliff’s Notes (gli equivalenti negli States degli italiani “Bignami”) riguardo ai libri che ci venivano assegnati da leggere. Ora si possono trovare riassunti ovunque.  

Le persone per centinaia di anni hanno condiviso o venduto i loro appunti provenienti da lezioni scolastiche, universitarie.. 

  

Ma davvero impariamo da riassunti elaborati da altri? 

Nossignore. 

 

Il mio commento al riassunto di ChatGPT è stato: “ Adoro il riassunto, ma non basterà mai per imparare davvero. 

Direi piuttosto serviamoci del riassunto per decidere se il video contiene informazioni che ci interessano o che ci servono, magari come scaletta o appunti per ricordarci in futuro di quello che viene detto nel video (e magari applicarlo ad un certo punto), guardate il video!!  

Noi impariamo attraverso impulsi emozionali, connessioni e coinvolgimento, che si possono sperimentare SOLAMENTE dallo speaker in carne ed ossa. Specialmente questo. E’ esageratamente bravo!” 

  

In ogni caso @GMIqbalMahmud è stato d’accordo con me e anche lui ha suggerito ai lettori di guardare il video per intero. 

  

Ecco un altro esempio: nelle mie lezioni di Business Presenting sto utilizzando Yoodli. 

E’ una piattaforma di intelligenza artificiale che registra ed analizza il tuo speech, da la possibilità di esercitarsi in discorsi o meetings e fornisce tutta una serie di dati veramente molto utili a proposito del linguaggio utilizzato nel tuo speech. Inoltre registra diverse informazioni come le parole chiave, sorrisi, pause, parole di riempimento (ehm, uhm, cioè)… ( se sei interessato/a puoi usarlo gratuitamente qui www.yoodli.ai) 

E ancora: … settimana scorsa ho scoperto che Yoodli ha ora una funzione che permette di riassumere i punti principali del tuo discorso (o qualsiasi altro discorso) che vorrai caricare. Sono rimasta a bocca aperta quando ho realizzato che questa intelligenza artificiale riesce ad estrapolare i punti principali anche quando chi sta parlando ha un accento straniero molto spiccato, o quando questi punti invece non sono stati più di tanto chiari per me, che sono decisamente una ascoltatrice umana. 

Cosa ne pensi? 

Se gli strumenti di intelligenza artificiale sono così abili nel riassumere messaggi, c’è ancora bisogno di stare seduti in aula fino alla fine di una lezione, speech, o video di YouTube? 

 

Il Business Presenting non è mai facile, e diventa ancora più ostico quando si deve presentare online. Noi di WordWorks, possiamo aiutarti : scarica qui la tua Guida Essenziale di Business Presenting Online 

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