Connettersi con il proprio pubblico è semplice come mettere i piedi sulle pietre rotonde e lisce per attraversare un ruscello. L’acronimo CROSSING è un modo facile per ricordare i concetti principali della semplicità nel tuo discorso:  

  •         Clarify (Chiarire) 
  •         Reduce (Ridurre) 
  •         Organize (Organizza) 
  •         Simplify visuals (Semplifica le immagini) 
  •         Simplify language (Semplifica il linguaggio) 
  •         Invest (Investi) 
  •         Nail (Inchioda) 
  •         Give (Dona) 

  

CLARIFY (CHIARIRE)  

La tua presentazione dovrebbe avere un unico e chiaro obiettivo.  

 

 

Prova a cominciare con una mappa concettuale. Al centro c’è il tuo obiettivo, che è la cosa che vuoi che il pubblico faccia quando avrai finito di parlare. Devi realizzare rapidamente questo intento. Questo BLUF (Bottom Line Up Front), è la chiave per la chiarezza del tuo messaggio.  

La mappatura mentale è molto utile per sviluppare le tue idee. Puoi usare i rami come una raggiera che si sviluppa intorno alla tua tesi.  

REDUCE (RIDURRE)  

John Maeda spiega questo concetto in “The Laws of Simplicity” con l’acronimo “SHE”: Shrink (Riduci), Hide (Nascondi), Embody (incarna).  

Riduci la lunghezza della tua presentazione. Taglia tutto ciò che non da forza alla tua idea principale.  

Nascondi i supporti visivi di cui non sei sicuro/a; mettili dopo la tua slide finale. Probabilmente non serviranno affatto, ma saranno lì nel caso in cui ne avrai bisogno per un follow-up.  

Impersonare significa trovare la natura essenziale della tua idea ed esprimerla con un’immagine, un’analogia.  

 

ORGANIZE (ORGANIZZARE)  

 

Aiuta il tuo ascoltatore strutturando le informazioni in modo che possa facilmente seguire e capire il tuo ragionamento.  

Scegli una struttura che ti permetta di dare maggiore priorità agli elementi importanti di un argomento complicato.  

Un altro processo di semplificazione che John Maeda raccomanda: (“SLIP”- Sort Label Integrate Prioritize) “Selezionate, Etichettate i vostri argomenti, Integrateli con tutte le informazioni e concetti che riuscite, e date loro la giusta Priorità. “ 

SIMPLIFY VISUALS (SEMPLIFICARE LE IMMAGINI)  

Le immagini catturano l’attenzione e si dice che valgono più di mille parole. Ma devono essere capite in pochi secondi oppure il pubblico sarà costretto a scegliere tra prestare attenzione alle tue parole o alle immagini complesse che proponi; a questo punto il loro cervello sceglierà in automatico e sicuramente smetterà di ascoltare  

Purtroppo, la maggior parte delle slide nelle presentazioni contengono troppe scritte e/o troppi diagrammi per essere compresi in pochi secondi.  

Ecco alcuni consigli pratici per rendere le vostre diapositive visivamente più chiare.  

  • Riduci i dati all’essenziale  
  • Rimuovi tutto ciò che non si concentra sull’idea centrale (specialmente i grafici che distraggono)  
  • Assicurati che ogni diapositiva abbia una sola idea principale. Puoi dividere una diapositiva complessa in diverse diapositive con un concetto ciascuna.  
  • Se devi per forza mettere una diapositiva complessa, evidenzia le diverse sezioni di essa man mano che diventano rilevanti nel tuo discorso.  

SIMPLIFY LANGUAGE (SEMPLIFICARE IL LINGUAGGIO)  

  • Accorcia le frasi.  
  • Riduci o elimina il gergo e gli acronimi  
  • Controlla la pronuncia delle parole chiave se la presentazione non è nella tua lingua madre  
  • Evita costruzioni passive.  

Prova la tecnica “mamma”: se puoi spiegarlo a tua madre, allora probabilmente è abbastanza chiaro.  

Trova l’idea più rilevante all’interno del tuo messaggio, quello che la distingue dal banale mondo quotidiano e lo collega con il più ampio significato della vita.  

INVEST (INVESTIRE)  

Fate alla vostra presentazione quello che un re medievale farebbe quando “investe” – o dà potere – ad un cavaliere, cioè: dotatela di una qualità superiore, di un potere.  

Trova l’idea più grande all’interno del tuo messaggio, la cosa che lo porta fuori dal banale mondo quotidiano e lo connette con il più grande significato della vita.  

Ecco un esempio: Steve Jobs, quando ha introdotto il MacBook Air, ha fatto la presentazione di un processo industriale rivoluzionario che avrebbe reso libero il consumatore. Ha investito il prodotto finale di un valore universale che andava al di là di un semplice prodotto di consumo.  

 NAIL (INCHIODARE)  

La prima cosa da ricordare è che la RIPETIZIONE facilita il pensiero (tuo e dei tuoi ascoltatori).  

La ripetizione è anche la musica del linguaggio parlato. Se hai trovato una buona idea centrale, ripetila insieme ad ogni nuova prova, aggiungendo al suo significato generale, e fissandola nella memoria dei tuoi ascoltatori.  

GIVE (DARE)  

La generosità è la ricompensa per il tuo pubblico; i tuoi ascoltatori la percepiranno e la apprezzeranno. Mostra che ti preoccupi del tuo pubblico offrendo…  

  • La tua presenza: il contatto visivo, la distensione e il rispetto sono vitali per la comunicazione.  
  • Le tue informazioni: presentale in fasi organizzate e assicurati che siano comprese.  
  • Rispondi alle domande (non esplicite) del tuo pubblico: essere chiari dimostra che rispetti l’attenzione e il tempo del tuo ascoltatore.  
  • Chiudi in modo chiaro: termina con una conclusione forte che ribadisce il tuo messaggio. Gli ascoltatori sentiranno di aver sentito qualcosa di significativo, veritiero e memorabile.  

Alla fine, la semplicità è intrattenimento. Quando presenti e parli in modo chiaro, i tuoi ascoltatori ti tratteranno come un performer, ricambiandoti con la loro stessa attenzione e apprezzeranno gli sforzi che hai compiuto attraversando (CROSSING) verso di loro.  

 

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